Ti racconto un pò

di me… 

 

Di quei momenti della mia vita che, magari, possono aiutarti a capire chi ero, chi sono ed il perché questo di questo sito “Cambio Pelle”.

Non penso siano importanti i dati anagrafici, se non per dirti che a 51 anni è ancora possibile  rimettersi in gioco, Cambiare Pelle. In verità l’ho fatto almeno quattro volte nella mia vita, non è stato indolore, ma ne è valsa la pena.

Per molto tempo ho sognato di fare l’hostess di volo, una vera e propria sferzata di energia! Viaggiare in diverse parti del mondo, incontrare gente nuova, parlare un’altra lingua, conoscere nuove culture. 

 

 

Da hostess di volo a dirigente di area riabilitativa.

Non puoi fare la Hostess, sei una donna”, dicevano i miei, “avrai dei figli, con chi staranno mentre sarai d’altra parte del mondo? 

 

Ho rinunciato al mio sogno e annunciato la seconda scelta, farò il medico.

 

Troppo lungo il corso di laurea, quando inizierai a guadagnare?

E poi sicuramente finirà la storia con il tuo ragazzo. Meglio la laurea in fisioterapia, è breve e ce n’è una grande richiesta”.

I miei avevano ragione. A soli 23 anni è arrivato il posto fisso come fisioterapista.

Sono stata una di quelle super fortunate, assunte ancor prima di essermi laureata e, dopo solo un anno, è arrivata la promozione come Dirigente di una delle Aziende Leader nella Riabilitazione.

Duro lavoro e forte senso di responsabilità nei confronti dei pazienti, dei colleghi e dell’Azienda. Da fuori tutto fantastico, ma come si suol dire, c’è sempre il rovescio della medaglia.

Ero fiera di me stessa, di ciò che così giovane stavo costruendo ma quanto mi costava dentro! Molti dei colleghi erano prossimi alla pensione e non gradivano essere coordinati da una ragazzina. In tanti pensavano che quella promozione non era farina del mio sacco e questo mi portava a dare il 300%, a lavorare ancora più sodo.

Lacrime miste a soddisfazione. Sono cresciuta tutta di un colpo e una parte della leggerezza, legata alla mia giovane età, è volata via. Ho Cambiato Pelle.

 

 

Sicuramente l’esperienza lavorativa mi stava fortificando ma nel frattempo il mio rapporto di coppia andava in crisi. Nel mio matrimonio arrivava la separazione e non per colpa del lavoro.

 

Tutte le mie certezze si erano sgretolate. Da sola con due figli piccoli mi sembrava impossibile andare avanti.

Avevo fatto con lui ogni esperienza e per i miei genitori era come un figlio.

  

Tutti siamo aggrappati al conosciuto e spesso ce lo teniamo stretto, anche se non è più quello che vogliamo, anche se non ci fa più stare bene. Avevo due possibilità: rimanere impalata, vittima della

delusione e della paura del presente e del futuro o Cambiare Pelle!

 

 

 

 

 

Pensai: “l’unica cosa che posso perdere è l’infelicità”.

 

Ho accettato la “sconfitta”, mi sono rialzata anche con l’aiuto degli altri, in questo caso è stata la mia famiglia, un dono inestimabile che va protetto e custodito.

Sono tornata a studiare, conseguendo la  laurea magistrale.

È stata dura, sulla mia pelle ci sono ancora le “cicatrici”, ma credimi si può fare.

 

Il mio impegno e il mio entusiasmo sono rivolti ora a rimettere in circolo, in qualche modo, quella possibilità che qualcuno ha dato a me, ad essere vicina ed aiutare chi sente e ha voglia di Cambiare Pelle.

“How you treat other people is a reflection of how you feel inside”.

Senti che devi farlo, è la strada che te lo chiede.

A me è accaduto così: sono tre anni che io e il mio compagno collaboriamo con l’azienda Leader nel Network Marketing, Amway.

Dobbiamo anche a questa azienda ora la nostra casa al mare e i nostri viaggi.

Oggi condivido con gli altri ciò che in queste esperienze ho conosciuto e scoperto.